Le piastrine svolgono un ruolo importante nell’emostasi, processo fisiologico volto al contenimento delle emorragie. Inoltre, le piastrine contribuiscono alla patogenesi delle patologie trombotiche. Più recentemente, stanno emergendo evidenze sull’importanza della funzione piastrinica nella fisiopatologia delle patologie infiammatorie, infettive e neoplastiche.

Il corso si prefigge di offrire un aggiornamento sulle conoscenze in campo fisiologico (piastrino-formazione, biochimica dell’attivazione piastrinica, funzioni piastriniche), clinico-diagnostico (piastrinopatie congenite e acquisite, piastrinopenie congenite e acquisite, trombosi arteriose e venose, microangiopatie trombotiche, trombocitosi reattive e primitive, malattie neurologiche, infiammatorie, infettive e neoplastiche), farmacologico e terapeutico (farmaci antiaggreganti piastrinici, farmaci immunosoppressori, farmaci trombopoietino-mimetici, nano-anticorpi, anticorpi monoclonali, plasmaferesi, trasfusioni piastriniche).

In questa edizione del corso verrà data particolare enfasi all’uso dei test di laboratorio che esplorano la funzione piastrinica nel processo diagnostico delle piastrinopatie congenite. Evidenze emerse recentemente indicano che queste patologie rappresentano le più frequenti alterazioni dell’emostasi associate a diatesi emorragica. Ciononostante, queste patologie sono ancora sotto-diagnosticate, a causa della complessità dell’iter diagnostico. Al fine di facilitare l’interazione tra centri più e meno specializzati si è recentemente costituita la Rete Diagnostica Italiana per le Piastrinopatie Congenite, cui partecipano diversi centri distribuiti in tutta Italia.

Considerando la multidisciplinarità e l’ampio interesse degli argomenti trattati, il corso offre un’importante opportunità di confronto con esperti italiani di fama internazionale per Biochimici, Biologi, Biotecnologi clinici, Cardiologi, Ematologi, Neurologi, Nefrologi, Internisti, Pediatri, Farmacisti, Farmacologi.