Dati di letteratura riportano che la trombocitopenia indotta da eparina (HIT) è riscontrabile nello 0.2-2% dei pazienti trattati con qualsiasi tipo di eparina per oltre 4 giorni. Nei pazienti affetti da HIT può verificarsi una trombosi generalizzata con tassi di mortalità che arrivano fino al 20%. La gestione della HIT prevede l’immediata interruzione del trattamento con eparina e l’inizio di un trattamento anticoagulante alternativo mediante l’impiego di inibitori diretti della trombina come argatroban e bivalirudina o inibitori del fattore Xa come danaparoid e fondaparinux. Nell’ambito del network HIT the HIT si inserisce una nuova iniziativa dello Start Register con l’obiettivo di registrare quanto accade nella normale pratica clinica sul territorio italiano

Il sottostudio START-HIT si propone di:

1. Raccogliere casi di pazienti affetti da “Heparin-Induced Thrombocytopenia”;
2. descrivere le caratteristiche personali e cliniche prevalenti nei pazienti affetti da questa piuttosto rara ed estremamente grave patologia;
3. fornire stime attuali riguardo le complicanze tromboemboliche e gli esiti clinici;
4. registrare i trattamenti praticati nei pazienti affetti e i loro risultati clinici.

Per partecipare:

Per accedere al sottostudio (per i partecipanti che hanno già espletato le procedure autorizzative):